La serata di ieri a Busto Arsizio è stata caratterizzata dall’arresto di un uomo e una donna da parte della Polizia di Stato. I due sono stati sorpresi nell’area “ex Mizar” all’uscita dal punto vendita Tedi con l’auto carica di merce rubata dagli scaffali del negozio. La pattuglia del Commissariato di Polizia di Stato li ha notati aggirarsi nel parcheggio con fare sospetto a bordo di un’auto con targa rumena e ha deciso di controllarli, vista la frequenza di furti nella zona.
All’interno dell’auto sono stati trovati sacchi contenenti numerosi articoli, soprattutto di cancelleria, rubati dal negozio. Dopo aver contattato i dipendenti di Tedi, è emerso che la merce, del valore di circa 350 euro, era stata effettivamente rubata. Mentre l’uomo distraeva i commessi con domande sui prodotti in vendita, la donna riempiva i sacchi con la merce e fuggiva indisturbata.
Nell’auto sono state trovate anche merci provenienti da altri negozi della zona, come Tigotà, Pepco e Kiko, con ancora i dispositivi antitaccheggio attaccati. I due, con vari precedenti per reati simili, sono stati arrestati in flagrante per furto aggravato in concorso, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica. Un altro episodio che dimostra l’importanza della vigilanza e della prontezza delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dei furti nei negozi.