Alessandro Milone e Francesco Mainardi sono due figure di spicco nell’associazione Castellanza nel Cuore, che si è recentemente espressa sulla delicata situazione dei dipendenti della SiEco. Secondo l’associazione, dieci dipendenti rischiano il licenziamento, mentre altri tre potrebbero subire una riduzione della busta paga tra i 200 e i 400 euro a causa del passaggio di consegne con Aemme Linea Ambiente (AMGA).
L’associazione si è schierata a fianco del sindacato di base USB per tutelare i lavoratori coinvolti in questa vicenda. Gli esponenti di Castellanza nel Cuore hanno lanciato un appello al sindaco Mirella Cerini affinché intervenga per risolvere la situazione, che non era stata prevista nel bando di gara per l’appalto dell’igiene urbana in città.
Il sindacalista Francesco Mainardi di USB è in prima linea nella difesa dei lavoratori a rischio, e si prevedono azioni di mobilitazione come presidi e scioperi che potrebbero influire sulla pulizia e sulla salubrità del suolo pubblico castellanzese.
Il consiglio comunale di lunedì 18 marzo sarà probabilmente il momento in cui si discuterà pubblicamente di questa questione. Il consigliere di opposizione Mino Caputo ha preparato una mozione in cui si chiede all’amministrazione di tutelare i dipendenti SiEco coinvolti e le loro famiglie.
In conclusione, la situazione dei dipendenti della SiEco è complessa e delicata, e richiede un intervento tempestivo da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza e la stabilità lavorativa di queste persone.
