La pista ciclopedonale del Lago di Varese è stata al centro di una discussione recente, quando il noto conduttore radiofonico Linus ha espresso sia apprezzamento che critiche nei confronti di questo percorso. Tuttavia, è importante chiarire che la situazione complessiva della ciclopedonale è più che accettabile, nonostante alcuni problemi localizzati in punti specifici a causa dell’esondazione del lago.
I tratti della pista interessati dall’esondazione si trovano a Gavirate e a Biandronno, dove l’acqua ha reso praticamente impossibile la percorrenza. A Gavirate, l’esondazione si è verificata di fronte alla sede della canottieri e nel tratto vicino al bar Galpa beach e al polo sportivo degli australiani. A Biandronno, il tratto vicino all’imbarcadero dell’Isolino Virginia è coperto da una decina di centimetri d’acqua, rendendo difficile il passaggio sia in bicicletta che a piedi.
La consigliera provinciale Marina Paola Rovelli ha spiegato che, a causa della situazione transitoria e straordinaria dell’esondazione, non è possibile installare passerelle temporanee per garantire la sicurezza dei passanti. Tuttavia, verranno posizionati cartelli di avviso per informare i cittadini dei tratti allagati e si dovrà attendere il naturale ritiro delle acque. Nonostante queste criticità temporanee, il nuovo appalto per le manutenzioni della ciclopedonale funziona bene e non ci sono segnalazioni particolari di problemi.
In conclusione, nonostante i disagi causati dall’esondazione del lago, la ciclopedonale del Lago di Varese rimane un gioiellino da valorizzare e preservare, con la certezza che una volta risolte le criticità temporanee, sarà di nuovo un luogo ideale per passeggiate e giri in bicicletta.
