La vicenda di Ilaria Salis, la docente monzese detenuta in un carcere a Budapest da tredici mesi, ha suscitato grande empatia e solidarietà da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dopo una telefonata al padre di Ilaria, Roberto Salis, il presidente ha dimostrato la sua vicinanza alla famiglia in questo momento difficile.
Ilaria è stata recentemente condotta in aula in catene e le sono stati negati gli arresti domiciliari, una decisione che ha colpito duramente la famiglia Salis. Tuttavia, la telefonata di Mattarella ha portato un po’ di speranza in questo dramma che dura da troppo tempo.
Roberto Salis ha ringraziato pubblicamente il presidente per la sollecita risposta e per la vicinanza dimostrata alla famiglia. Anche Ilaria è stata informata della telefonata durante una conversazione con i genitori nel pomeriggio.
È confortante sapere che la massima carica dello Stato è sensibile alla tragedia che sta vivendo la famiglia Salis e che si è mostrata disponibile ad occuparsi del caso di Ilaria per quanto possibile. Speriamo che questa vicinanza possa portare presto ad una soluzione positiva per Ilaria e la sua famiglia.