L’ex deputato del PD ha sottolineato la mancanza di misure restrittive nei confronti dell’associazione con sede ad Azzate, chiamata Do.Ra. Emanuele Fiano ha espresso la sua condanna per le iniziative programmate dal gruppo per il 25 aprile nella provincia di Varese, definendole fasciste o naziste.
Attraverso un post sui social media, Fiano ha evidenziato che il capo del movimento, Alessandro Limido, è stato condannato in appello per apologia del Fascismo, ma nonostante ciò sembra che nessuna autorità stia intervenendo. L’ex deputato, di religione ebraica, ha criticato il fatto che mentre i partigiani vengono celebrati, sembra che ci sia un’equivalenza nella celebrazione dei torturatori della Muti.
Queste affermazioni di Fiano hanno sollevato preoccupazioni sulla mancanza di azioni concrete da parte delle autorità competenti per contrastare le attività dell’associazione Do.Ra. e per proteggere i valori democratici e antifascisti. La questione sollevata dall’ex deputato evidenzia la necessità di un intervento deciso per contrastare qualsiasi forma di apologia del Fascismo e nazismo nel nostro paese.
