Un uomo detenuto nel carcere di Lodi è stato recentemente coinvolto in una vicenda che ha portato alla revoca della sua detenzione domiciliare. Dopo aver ottenuto il permesso di scontare la sua pena presso una comunità della provincia di Lecco, l’uomo si era allontanato senza dare notizie. La Procura di Lodi e la polizia penitenziaria avevano avviato immediatamente le ricerche per ritrovarlo.
Grazie all’intervento del Procuratore Maurizio Romanelli e della direttrice della struttura Annalaura Confuorto, l’uomo è stato contattato con uno stratagemma e riportato in carcere. Convinto di non essere stato scoperto, l’uomo rischia ora un procedimento penale per evasione, oltre alla pena che stava già scontando.
Questa vicenda dimostra quanto sia importante rispettare le misure alternative alla detenzione e sottolinea l’importanza del controllo e del rispetto delle regole da parte dei detenuti. Speriamo che situazioni simili possano essere evitate in futuro, garantendo la sicurezza della comunità e il rispetto della legge.
