Il bar nel centro di Casalpusterlengo è stato costretto alla chiusura forzata dopo che il titolare è stato sorpreso dai poliziotti mentre serviva alcolici a minorenni. Questa mattina, il Questore di Lodi ha emesso il provvedimento di chiusura per contrastare la vendita di alcolici ai giovani, in un’ottica di prevenzione della “Malamovida”.
I controlli della Polizia si sono concentrati sulle attività commerciali del centro, alla ricerca di violazioni legate alla vendita di alcolici ai minori. Grazie a segnalazioni ricevute, è emerso che il bar in questione era coinvolto in tali pratiche illegali.
Lo scorso 7 aprile, durante un’operazione di controllo all’interno del locale, il titolare è stato sorpreso mentre serviva un cocktail a una ragazza di 16 anni, senza chiedere alcun documento d’identità. Questo comportamento gli è valso una sanzione e la chiusura temporanea del locale.
Non è la prima volta che il bar viene sanzionato per lo stesso motivo, infatti, già lo scorso febbraio era stato multato per aver venduto alcolici a minori. Per questo motivo, il Questore ha deciso di imporre la chiusura del locale per 10 giorni, come previsto dalla legge.
Questa azione dimostra la fermezza delle autorità nel contrastare il fenomeno della vendita di alcolici ai minori e nell’applicare sanzioni a chiunque violi la legge in materia. Speriamo che questa misura sia un monito per tutti gli esercenti che si rendono responsabili di simili comportamenti, al fine di garantire la sicurezza e il benessere dei giovani della nostra comunità.