Celeste Mangiacavalli, uno degli storici industriali di Cermenate, si è spento all’età di 81 anni a causa di un malore improvviso. I funerali si sono celebrati venerdì di fronte a una folla di amici e conoscenti, che hanno voluto rendere omaggio a questo uomo grintoso e schietto, con uno sguardo profondo che diceva più di mille parole.
Celeste, residente a Lomazzo, ha sempre gestito l’azienda di famiglia nella zona industriale cermenatese, specializzata nella produzione di soffitti e controsoffitti in gesso. Fin da giovane ha iniziato a lavorare con il nonno Luigi a Milano, per poi trasferire l’attività a Cermenate. Insieme al fratello Carlo ha portato avanti l’impresa fino agli anni Ottanta, quando sono stati i figli a prendere il testimone.
La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente la comunità locale, che ha sempre apprezzato la disponibilità e la generosità di Celeste verso gli altri. Il suo sorriso e la sua gentilezza resteranno per sempre nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto.
Il Giornale di Cantù dedicherà ampio spazio a questo uomo straordinario nella sua edizione del sabato 27 aprile, disponibile in edicola. Celeste Mangiacavalli lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo continuerà a vivere attraverso le persone che ha toccato con la sua generosità e il suo spirito imprenditoriale. Che la sua anima possa riposare in pace.
