Il 30 aprile, un cittadino marocchino di 35 anni è stato trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Milano dopo una serie di tentativi falliti di rimpatrio a causa della sua falsa identificazione come cittadino egiziano. Questa situazione ha creato confusione durante i tentativi di espulsione, poiché le autorità egiziane non lo riconoscevano come loro cittadino. Solo successivamente il Consolato del Marocco ha confermato la sua vera identità.

Le sue azioni criminali includono molteplici denunce per reati contro il patrimonio e lesioni personali. In particolare, è stato coinvolto in una rissa in una sala slot e ha commesso episodi di danneggiamento. Più recentemente, il 28 aprile, è stato arrestato per un tentato furto in una abitazione che si è poi rivelato essere un tentativo di occupazione abusiva.

Durante l’arresto, le autorità hanno trovato e sequestrato un panetto di hashish del peso di 86.90 grammi, 175 euro in contanti di vario taglio e un permesso di soggiorno contraffatto. Questi elementi hanno peggiorato la sua situazione legale e hanno portato al suo trasferimento al C.P.R. in attesa di ulteriori procedimenti legali.

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