Nel quartiere San Fruttuoso di Monza, un intervento della Polizia Locale ha portato alla scoperta di un presunto abuso edilizio e di uno stato di degrado ambientale significativo. Gli agenti del Comando di via Marsala, nuclei specialistici Nost, edilizia e ambiente, hanno individuato una struttura fatiscente, simile a una baracca, circondata da una montagna di rifiuti, principalmente urbani.

All’interno della struttura, quattro individui di nazionalità marocchina sono stati sorpresi senza documenti d’identità e di soggiorno. Inoltre, è stata trovata una modesta quantità di sostanza stupefacente. Per procedere con l’identificazione dei soggetti, sono stati accompagnati presso la Questura di Monza e della Brianza per il fotosegnalamento.

Successivamente, attraverso una consultazione del database SDI, è emerso che due dei soggetti erano irregolari sul territorio italiano e avevano ricevuto un ordine del Questore di lasciare il territorio entro sette giorni. Tuttavia, poiché il termine non era ancora scaduto, sono stati denunciati in stato di libertà per invasione di terreno. Per gli altri due soggetti, fratelli tra loro, uno risultava irregolare sul territorio italiano e ha ricevuto un ordine immediato del Questore di lasciare il territorio entro sette giorni. Sono stati denunciati dalla Polizia Locale per reati sull’immigrazione e per invasione di terreno.

Il quarto individuo di nazionalità marocchina, e già noto alle autorità per reati legati agli stupefacenti, è stato espulso dal territorio italiano nel 2022. Tuttavia, essendo rientrato illegalmente nel quinquennio senza autorizzazione speciale, è scattato l’arresto obbligatorio in base alla normativa sull’immigrazione. Dopo l’udienza di convalida, è stato preso in carico dalla Questura di Monza e Brianza per i successivi adempimenti e l’immediato accompagnamento all’aeroporto ai fini dell’espulsione dallo stato italiano.

Per quanto riguarda il proprietario del terreno, che ha sporto querela contro i quattro soggetti per invasione di terreni, sono in corso accertamenti in materia di edilizia e adempimenti ambientali per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti presenti nell’area. Questo episodio evidenzia l’importanza dei controlli ambientali e l’impegno delle autorità nel contrastare sia gli abusi edilizi che l’immigrazione irregolare, assicurando il rispetto della legge e la tutela dell’ambiente urbano.

Articolo precedenteOperazione Frontiera: Monza sotto controllo
Articolo successivoDomenica a Monza: multe e sensibilizzazione nel Parco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui