La polemica sul risarcimento richiesto dall’azienda al rappresentante dei pendolari che aveva denunciato disservizi sui treni Donizetti sulla linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano continua a tenere banco. Trenord ha diffidato il signor Dahò a seguito delle sue dichiarazioni ritenute lesive della reputazione dell’azienda e false. In particolare, il rappresentante dei pendolari aveva sostenuto che i treni Donizetti erano “inutilizzabili” e che erano stati recuperati dai depositi di rottami, mettendo così in discussione la sicurezza dell’esercizio ferroviario. Trenord ha annunciato che a partire dal 10 giugno circoleranno solo treni di nuova generazione sulla tratta Milano-Tirano e in Valtellina, dimostrando così la falsità delle affermazioni del signor Dahò. La società ha ribadito la sua disponibilità al dialogo con i rappresentanti dei viaggiatori, ma ha sottolineato l’importanza di condurre il confronto con senso di responsabilità, rispetto reciproco e attenzione alla realtà dei fatti.
