Una pensionata di Seregno ha denunciato ai Carabinieri di essere stata vittima di una truffa da parte di un presunto locatore privato. La donna, alla ricerca di una nuova abitazione dopo lo sfratto dalla sua casa in centro città, ha trovato un annuncio su un social network per un appartamento in affitto in via King. Dopo aver firmato un contratto e versato un anticipo di 2.100 euro, si è resa conto che l’accordo era nullo in quanto mancavano i dati catastali dell’immobile. Nonostante abbia chiesto la restituzione del denaro e la regolarizzazione del contratto, la pensionata non ha ottenuto alcuna risposta positiva.
La situazione non è isolata, infatti sono già state presentate diverse denunce simili alla Compagnia dei Carabinieri di Seregno. Il modus operandi sembra essere sempre lo stesso: viene proposto lo stesso appartamento, che sarebbe già occupato dalla presunta truffatrice, e i contratti firmati non hanno validità legale. Le chiavi dell’alloggio non vengono consegnate o non corrispondono a quelle dell’appartamento in questione. Quando i clienti chiedono il rimborso dell’anticipo, non ricevono risposte.
Le indagini dei Carabinieri sono in corso e si sta cercando di identificare e fermare la presunta truffatrice. Nel frattempo, la pensionata si trova ancora senza una casa e spera di poter riavere indietro i soldi persi. Questo caso mette in luce l’importanza di fare attenzione e verificare attentamente i contratti prima di firmarli, per evitare di cadere vittima di truffe simili.