I danni causati dai cinghiali alle campagne lombarde ammontano ad almeno sei milioni di euro all’anno. Gli agricoltori si trovano costretti a fronteggiare assalti e raid che distruggono raccolti, pascoli e produzioni, causando perdite economiche e danni ambientali. La Coldiretti Lombardia ha organizzato una protesta a Milano per denunciare questa situazione, che sta provocando problemi sanitari, sociali ed economici.
I cinghiali, insieme ad altre specie selvatiche, stanno creando sempre più problemi agli agricoltori lombardi. Durante la protesta a Milano, è stata esposta la varietà di produzioni agricole danneggiate da questi animali: fieno, mais, patate, piccoli frutti, riso, vigne e uliveti. I cinghiali sconvolgono l’equilibrio ambientale e mettono a rischio anche la sicurezza delle persone, causando incidenti stradali.
La Coldiretti chiede l’applicazione delle misure previste dal Piano straordinario per la gestione della fauna selvatica. È importante trovare soluzioni efficaci per proteggere le colture agricole e garantire la sicurezza delle persone. Bisogna agire con urgenza per limitare i danni causati dai cinghiali e preservare l’ambiente rurale lombardo.
