La Guardia di Finanza di Milano, su delega della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, ha portato avanti un’operazione di sequestro di beni per un valore totale di oltre 3,5 milioni di euro. Questo intervento è il risultato di approfondite indagini economico-finanziarie condotte dalle Fiamme Gialle su alcuni individui coinvolti in reati legati al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, al riciclaggio, all’esercizio abusivo del credito e alla frode fiscale.
Le investigazioni hanno portato alla luce una rete internazionale di narcotrafficanti attivi tra Italia e Spagna, che operavano attraverso un sistema di Chinese underground banking per il pagamento delle droghe e il riciclaggio dei proventi illeciti. Grazie a perquisizioni e all’ausilio di unità cinofile antidroga, sono stati sequestrati 84 chili di stupefacenti, 4 orologi di lusso e più di € 100.000 in contanti. Inoltre, è stato arrestato uno degli indagati in flagranza di reato.
Le indagini hanno evidenziato una grande discrepanza tra i redditi dichiarati da uno degli indagati e il suo stile di vita lussuoso, con una collezione di bottiglie di vino pregiato dal valore stimato di circa € 1,5 milioni. Ulteriori disponibilità finanziarie sono state individuate su conti correnti bancari e un immobile in provincia di Bergamo dal valore di circa € 200.000 è stato sequestrato.
Grazie a queste investigazioni, è stato possibile dimostrare la provenienza illecita dei beni in possesso dell’indagato, consentendo all’Autorità Giudiziaria di emettere un decreto di sequestro preventivo. Questa misura è stata adottata in fase di indagini preliminari per evitare la dispersione dei beni prima della conclusione del procedimento penale.