Il progetto “Stazioni sicure” è un’iniziativa volta a contrastare il degrado e aumentare la sicurezza urbana, in particolare nelle stazioni e negli aeroporti. Attraverso controlli integrati coordinati delle forze di polizia e degli enti territoriali, si mira anche a contrastare il fenomeno dei taxi abusivi, soprattutto all’aeroporto di Malpensa.
L’integrazione delle diverse competenze funzionali e professionali è fondamentale per garantire la tutela della sicurezza urbana. Grazie alla collaborazione tra i Comandi o Servizi di Polizia locale, è possibile presidiare congiuntamente e coordinare le stazioni e le aree circostanti, con un focus particolare sulle aree adiacenti alle stazioni ferroviarie.
Il progetto prevede inoltre un’attività di “filtro” per contrastare i facinorosi e le persone sprovviste di titolo, che spesso causano problemi di sicurezza. Inoltre, saranno intensificate le attività di contrasto ai taxi abusivi, sia nelle stazioni che all’aeroporto di Malpensa.
Regione Lombardia ha stanziato 60.000 euro per coprire i costi operativi dei controlli straordinari, dimostrando così l’impegno per garantire la sicurezza dei cittadini. L’obiettivo è replicare un modello di controlli integrati che in passato ha già ottenuto ottimi risultati.
Il progetto “Stazioni sicure” mira a offrire ai viaggiatori un trasporto pubblico locale moderno, efficiente e sicuro, combattendo i fenomeni illeciti e l’abusivismo dei taxi. L’obiettivo è garantire la tolleranza zero all’illegalità e aumentare il senso di sicurezza per la cittadinanza.
Le attività del progetto hanno permesso di controllare oltre 1.000 persone e circa 400 veicoli, con un impegno di 1.400 ore da parte del personale di Polizia locale. Inoltre, sono state strette collaborazioni con associazioni locali per contrastare il degrado e elevare la sicurezza urbana, con particolare attenzione al fenomeno dei taxi abusivi, soprattutto all’aeroporto di Malpensa.
