Dopo la segnalazione sui nidi di rondine in pericolo a causa dei lavori allo stadio Sinigaglia a Como, la redazione ha contattato il delegato provinciale della Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli), Gianluigi Luraschi. Luraschi ha spiegato come sono intervenuti insieme alla polizia provinciale per proteggere gli animali, poiché la questione era già nota agli addetti ai lavori.

Luraschi ha raccontato che sono andati sul posto a fare un sopralluogo con la polizia provinciale e hanno parlato con il responsabile del cantiere per evitare danni ai nidi di balestucci. È stato deciso di non utilizzare le lance d’acqua per pulire le parti dove hanno nidificato i balestrucci, in modo da non distruggere i nidi. I lavori sono iniziati nella zona verso la Canottieri, dove ci sono meno nidi, e tra tre settimane si sposteranno verso l’Hangar, dove ce ne sono molti. Si spera che per allora i balestrucci possano essere involati.

Luraschi ha sottolineato l’importanza di evitare di distruggere i nidi di specie protette, poiché è un reato penale. In altri paesi europei, i lavori sono stati addirittura interrotti per salvaguardare gli uccelli e rispettare la legge.

La Lipu continuerà a monitorare la situazione e a collaborare con le autorità competenti per garantire la protezione dei balestrucci durante i lavori allo stadio Sinigaglia.

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