La Polizia di Stato di Vercelli ha recentemente messo in atto un’operazione denominata “Caronte” per smantellare un’associazione criminale specializzata in truffe ai danni di persone anziane. Grazie all’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Vercelli con il supporto delle Squadre Mobili di Piemonte e Valle d’Aosta e sotto il coordinamento del Servizio Centrale Operativo, diversi membri del gruppo criminale sono stati arrestati.
L’inchiesta, guidata dal sostituto procuratore Rosamaria Iera, ha portato alla luce ben 27 casi di truffa avvenuti in varie province del Nord Italia. Le vittime, tutte anziane, sono state contattate telefonicamente da truffatori che si spacciavano per appartenenti alle forze dell’ordine, avvocati o addirittura familiari. Durante la chiamata, i truffatori raccontavano di un presunto incidente stradale coinvolgente un parente della vittima e chiedevano denaro in modo urgente per evitare conseguenze legali o di salute per il presunto parente.
Il modus operandi dei truffatori prevedeva l’uso di pressioni psicologiche per convincere le vittime a consegnare ingenti somme di denaro o, in alternativa, gioielli di famiglia. Molte persone anziane venivano indotte a credere che il denaro fosse necessario per risolvere rapidamente la situazione critica descritta dal truffatore.
Grazie alla collaborazione tra le diverse squadre mobili e al coordinamento centrale, è stato possibile individuare e arrestare i membri di questa associazione criminale, mettendo così fine alle loro attività che hanno seminato paura e insicurezza tra la popolazione anziana di diverse province. Le misure cautelari in carcere disposte dalla Procura della Repubblica hanno contribuito a porre fine a questa pericolosa rete di truffatori e a garantire maggiore sicurezza alle persone anziane.