Il sindaco di Val Masino, Pietro Taeggi, si è trovato di fronte a una terribile tragedia nel suo paese, quando un giovane di 17 anni è stato inghiottito dalle acque tumultuose del torrente Masino. Non appena ha saputo dell’accaduto, si è recato sul posto e ha contattato l’Enel per cercare di trattenere più acqua nei bacini e nelle prese a monte, ma purtroppo le piogge dei giorni precedenti avevano ingrossato il torrente. Nonostante i tentativi di soccorso, il ragazzo non è stato ancora ritrovato.
Questa tragedia si aggiunge a un periodo difficile per la comunità, che ha già vissuto un’altra perdita drammatica solo un mese fa. Con l’arrivo del caldo, i giovani cercano sollievo nelle acque dei fiumi e dei torrenti di montagna, ma talvolta sottovalutano i pericoli. Quello che doveva essere una giornata tra amici si è trasformata in una tragedia, che ha lasciato il sindaco sconvolto e commosso.
Le operazioni di ricerca sono proseguite con l’aiuto di diversi soccorritori, ma non hanno ancora dato esito. Le speranze di ritrovare il ragazzo in vita sono flebili, ma i soccorsi continueranno fino all’ultimo. Le famiglie dei giovani coinvolti sono state informate e si sono recate sul posto per affrontare questa terribile situazione.
Il sindaco Taeggi si trova ora a fare i conti con un’altra tragedia nel suo paese, e la comunità si stringe intorno a lui e alle famiglie coinvolte in questo momento di dolore e sconforto. Speriamo che tragedie come queste possano servire da monito per tutti, affinché si possano evitare incidenti simili in futuro.