Tre convegni sono stati organizzati da ATS Insubria per presentare i Piani Mirati di Prevenzione elaborati dal Servizio PSAL – Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro – per contrastare gli infortuni sul luogo di lavoro e prevenire le malattie professionali.
I Piani Mirati di Prevenzione sono strumenti di controllo che combinano azioni di vigilanza con azioni di assistenza per migliorare la conoscenza dei rischi e dei danni sul lavoro.
Durante i tre giorni di incontri, sono state affrontate varie tematiche, come il rischio di stress correlato al lavoro nel settore della vigilanza privata, la sicurezza delle macchine e delle attrezzature, e l’uso sicuro di sostanze cancerogene e mutagene autorizzate da REACH.
Il direttore generale di ATS Insubria, Salvatore Gioia, ha sottolineato l’impegno costante dell’agenzia nella prevenzione e sicurezza sul lavoro, in collaborazione con istituzioni, parti sociali, associazioni di categoria e aziende.
Durante gli incontri sono stati presentati dati, strumenti e modalità operative utili alle aziende per valutare i rischi delle lavorazioni, rivedere i sistemi di gestione dei rischi e adottare soluzioni per garantire ambienti di lavoro sicuri.
Gli eventi si sono svolti a Como e Varese, in collaborazione con l’Università dell’Insubria, e hanno affrontato diverse tematiche legate alla sicurezza sul lavoro. ATS Insubria ha chiuso il ciclo di incontri con un evento in collaborazione con ATS Milano, ATS Bergamo e ATS Pavia, focalizzato sull’uso sicuro di sostanze cancerogene e mutagene autorizzate da REACH.