L’editoriale di oggi ci porta a riflettere su quanto accaduto a Brescia, dove si è concluso un lungo processo che ha confermato la colpevolezza di Rosa Bazzi e Olindo Romano per la strage di Erba. Nonostante le polemiche e le suggestioni, la giustizia ha dimostrato di funzionare e di non lasciarsi influenzare da opinioni esterne. Questa sentenza conferma che le prove, le confessioni, gli indizi e i moventi sono fondamentali per stabilire la verità, a prescindere dalle opinioni pubbliche. La giustizia non può essere influenzata da trasmissioni televisive, blogger o giustizialisti sui social media. È importante rispettare le sentenze emesse dai tribunali e fidarsi del lavoro svolto dagli investigatori e dagli esperti. È giunto il momento di scendere dal treno dei sospetti e delle suggestioni e di accettare la verità emersa da un processo lungo e accurato.

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