La Guardia di Finanza ha fatto una scoperta importante durante un controllo al valico autostradale di Brogeda al confine con la Svizzera. Infatti, i funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli insieme ai militari della Guardia di Finanza hanno trovato ben 80 chili di tabacco da masticare in due bagagli di un viaggiatore di nazionalità pakistana proveniente dal Belgio.
Il viaggiatore, residente in Italia, ha dichiarato di non avere nulla al momento del controllo, ma i funzionari non si sono lasciati ingannare e hanno deciso di approfondire i controlli. L’apertura dei due borsoni ha rivelato l’ingente quantitativo di tabacco da masticare, verosimilmente destinato alla vendita sul territorio nazionale, il che è vietato dalla legge.
Il viaggiatore è stato denunciato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri e l’intero quantitativo è stato sequestrato e sarà successivamente distrutto. Le indagini sono ancora in corso e, fino alla definizione del procedimento, è garantita la presunzione di innocenza dell’indagato.
Questa attività rientra nel Protocollo d’intesa firmato tra l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e la Guardia di Finanza, che mira a contrastare il traffico illecito dei prodotti della lavorazione del tabacco da fumo. Grazie al costante dispositivo di prevenzione attuato presso i valichi di confine, si è riusciti a scoprire e fermare questa attività illegale, a tutela della legalità e della sicurezza del territorio nazionale.