Un misterioso ritrovamento è stato fatto nei boschi della Rasa, nella zona delle fornaci: un basamento di una tomba in pietra con la scritta Requiem incisa su di esso. Secondo alcuni esperti potrebbe aver appartenuto a un sacerdote, considerando la presenza di un cappello accanto ad esso.
Il responsabile del ritrovamento è stato Davide Sottocasa de La Varese Nascosta. Il piedistallo in pietra, molto pesante da trasportare, sembrava essere lì da molto tempo, nascosto dalla vegetazione circostante.
Una teoria interessante su come sia finito in quell’area è stata proposta da Luigi Manco, anch’egli de La Varese Nascosta: “Nell’area delle fornaci, le tombe venivano un tempo utilizzate per produrre calce. Questa, appartenente probabilmente a un prete, potrebbe essere stata risparmiata per rispetto o superstizione. Ma si tratta solo di un’ipotesi”.
Ora sorge la questione su come rimuovere il basamento ritrovato, considerato molto pesante (“Servirebbero almeno cinque persone per sollevarlo”, afferma Manco) e dove conservarlo in seguito. Inoltre, si chiede aiuto a chiunque possa fornire informazioni per una ricostruzione storica su come sia finito nei boschi della Rasa e magari su chi possa aver appartenuto, dato che non ci sono nomi incisi su di esso.