Nella provincia di Milano, tra Arconate, Cerro Maggiore e Parabiago, i carabinieri della Compagnia di Legnano hanno denunciato sette persone, tra i 30 e i 48 anni, per spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Si trattava di un gruppo specializzato nella vendita al dettaglio di droga, che aveva come base un appartamento ad Arconate e un ristorante a Cerro Maggiore. Questi due luoghi fungevano da veri e propri “negozi” dello spaccio, frequentati costantemente dai clienti.

La banda era composta da tre italiani e quattro albanesi, tutti destinatari di avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio. Le indagini sono iniziate nel 2023 e sono state condotte anche con intercettazioni telefoniche e ambientali, dopo un attento monitoraggio del fenomeno dello spaccio nel territorio legnanese e nei comuni limitrofi.

Questo gruppo criminale ben organizzato seguiva protocolli operativi collaudati e aveva una rete di cessioni al dettaglio quotidiana che garantiva ricavi consistenti. Nel mese di giugno 2023, i carabinieri avevano arrestato tre persone, due delle quali destinatarie dell’avviso di conclusione delle indagini, trovate in possesso di grandi quantità di hashish e marijuana.

Oltre agli arresti, le intercettazioni telefoniche e ambientali hanno permesso di documentare diverse cessioni di droga a residenti nell’hinterland milanese, fornendo prove solidi per l’accusa. Sembra che questa banda criminale avesse un’attività molto fiorente e ben strutturata, che ora è stata smantellata grazie all’operato dei carabinieri di Legnano.

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