Il dibattito sulla sicurezza a Pavia è diventato sempre più acceso, con il sindaco Michele Lissia che ha deciso di eliminare l’utilizzo del Taser da parte della polizia locale. Secondo il sindaco, la città è sicura e non c’è bisogno di questo tipo di strumento, inoltre si temono possibili conseguenze sulla salute delle persone colpite dalla scarica elettrica.
Dall’altra parte, gli agenti della polizia locale difendono l’utilizzo del Taser come strumento non letale che garantisce interventi più efficaci e una maggiore sicurezza per loro stessi. La tensione è salita e la polemica coinvolge anche la politica e i sindacati.
Nonostante la protesta degli agenti e la sospensione degli straordinari, il Comune sembra non voler cedere sulla decisione presa. Il muro contro muro continua, con entrambe le parti che non sembrano pronte a fare marcia indietro. La questione della sicurezza a Pavia rimane quindi al centro del dibattito, con posizioni contrastanti che rendono difficile trovare una soluzione condivisa.