Un giovane alpinista di 24 anni è stato coinvolto in un grave incidente mentre tentava di scalare Punta San Matteo insieme alla sua fidanzata. L’incidente è avvenuto mercoledì mattina a circa 3.000 metri di quota nella Valfurva, provincia di Sondrio. Il ragazzo è precipitato per diversi metri da una parete rocciosa, riportando gravi traumi alla schiena e alla colonna vertebrale.
Fortunatamente, la ragazza è rimasta illesa e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Il Soccorso alpino della Guardia di Finanza e i volontari del CNSAS della stazione di Valfurva sono intervenuti rapidamente, così come un elicottero dell’Agenzia regionale di emergenza urgenza che è riuscito a recuperare il giovane alpinista nonostante le avverse condizioni meteorologiche.
Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Morelli di Sondalo, dove attualmente si trova in condizioni critiche ma stabili. Nonostante i gravi traumi riportati, sembra che non sia in pericolo di vita. Risulta essere un residente di Lecco, appassionato di arrampicata e montagna.
L’episodio serve da monito sull’importanza di praticare sport estremi con la massima prudenza e attenzione, sempre rispettando le regole di sicurezza e utilizzando l’attrezzatura adeguata. Speriamo che il giovane alpinista possa riprendersi completamente e tornare a dedicarsi alla sua passione una volta guarito.
