Una violenta bufera si è abbattuta sulla Valle Spluga e sulla Valchiavenna il 15 settembre 2024, portando neve ad alta quota e causando problemi a motociclisti e automobilisti. I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi per soccorrere persone in difficoltà e ripristinare la normalità sul territorio.

L’emergenza vento è rientrata nella provincia di Sondrio, ma i danni causati sono evidenti. Numerosi interventi sono stati necessari per rimuovere alberi caduti e riparare danni alla linea elettrica. In Valle Spluga, la bufera ha provocato danni alla serra di piccoli frutti di Ader Badasa a Isola di Madesimo e all’Alpe Groppera, dove il vento ha fatto volare via panche e tavolini.

I venti fortissimi, con raffiche fino a 130 chilometri orari, hanno portato anche la neve, seppur in piccole quantità, sullo Stelvio, sul Julier, in alta Valle Spluga e persino a Sankt Moritz. I proprietari delle baite testimoniano di non aver mai visto una bufera del genere a settembre in quota. La situazione è tornata alla normalità dopo l’intervento tempestivo dei soccorritori, ma i danni causati dalla violenta bufera restano evidenti.

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