La provincia di Varese si posiziona al 31esimo posto nella classifica nazionale della qualità della vita e della sicurezza, stilata dal Sole24Ore. Secondo i dati del 2023, sono state presentate un totale di 32.249 denunce, corrispondenti a 3.660 ogni 100mila abitanti.

Analizzando nel dettaglio le denunce presentate, si registra un calo per quanto riguarda i reati di omicidio volontario e tentato omicidio rispetto all’anno precedente. Tuttavia, sono in aumento le violenze sessuali e i reati legati allo sfruttamento della prostituzione e alla pornografia minorile. Le denunce per lesioni dolose sono aumentate rispetto al 2022, così come rapine e reati legati agli stupefacenti.

Per quanto riguarda le estorsioni e i danneggiamenti, le denunce rimangono stabili, ma ciò porta la provincia di Varese al 21esimo posto nella classifica nazionale per questo tipo di reato. Al contrario, sono in calo le denunce per minacce, percosse, incendi, furti, truffe informatiche e contraffazione.

In cima alla classifica nazionale delle denunce troviamo le province di Milano, Roma e Firenze. Sono dati che ci invitano a riflettere sulla sicurezza e la qualità della vita all’interno del nostro territorio, e a lavorare per migliorare la situazione.

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