Un agente di polizia penitenziaria è stato vittima di un’aggressione da parte di un detenuto nel carcere di Torre del Gallo, a Pavia. L’episodio, avvenuto ieri sera, ha visto l’agente colpito con una testata, finendo poi al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie. Secondo quanto riportato dal segretario per la Lombardia del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), Alfonso Greco, l’aggressione è avvenuta per futili motivi durante un diverbio con un detenuto di nazionalità italiana.
L’agente ferito ha riportato lesioni che hanno richiesto l’intervento immediato del personale medico, con una prognosi di cinque giorni. Questo episodio, purtroppo non isolato all’interno delle strutture carcerarie, evidenzia le difficoltà del sistema penitenziario lombardo. Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, ha espresso polemicamente la mancanza di solidarietà da parte dei ministri e delle istituzioni per l’agente ferito, sottolineando le condizioni precarie in cui opera la polizia penitenziaria. Sono situazioni come queste che mettono in evidenza la necessità di maggiori risorse e supporto per garantire la sicurezza e il benessere del personale penitenziario.