Mohamed Amine Moussine, il marocchino di 32 anni ricercato per l’omicidio dell’ucraino Mykola Ivasyuk, è stato arrestato a El Raal, un piccolo paese con circa seimila abitanti nella provincia di Murcia, Spagna. Le autorità spagnole hanno diffuso le immagini della cattura dell’uomo, avvenuta dopo che era fuggito da Casazza, dove aveva aggredito la vittima fuori da un bar il 19 agosto scorso. Dopo essere passato per Martinengo, Moussine si era rifugiato in Spagna, dove è stato rintracciato dai carabinieri di Clusone con l’aiuto delle forze dell’ordine locali, a distanza di quasi un mese dal terribile episodio.
Il prossimo passo sarà l’estradizione del sospettato per farlo comparire davanti alla giustizia italiana. Questo arresto dimostra ancora una volta l’importanza della cooperazione tra le forze dell’ordine di diversi paesi per combattere la criminalità transnazionale. Speriamo che giustizia possa essere fatta per la vittima e che il responsabile paghi per il suo terribile gesto.