Aggressione in Pronto Soccorso a Varese: infermiera schiaffeggiata
Un nuovo episodio di violenza si è verificato al Pronto Soccorso di Varese, dove un uomo di origini straniere ha aggredito brutalmente un’infermiera che stava cercando di curarlo. La scena si è verificata all’alba del 21 settembre 2024, quando l’ambulanza ha portato l’uomo al Pronto Soccorso e, durante la visita medica, ha improvvisamente colpito l’infermiera con uno schiaffo. Fortunatamente, un collega è intervenuto per difenderla e ha chiamato immediatamente le forze dell’ordine.
La Polizia è intervenuta prontamente e ha arrestato l’uomo, che è stato portato via in manette. Purtroppo, questo episodio non è un caso isolato, ma fa parte di una serie di atti di violenza che si sono verificati nei Pronto Soccorso di diverse città italiane, da Prato a Treviso, da Napoli a Cagliari.
Il sindacato Nursing Up ha denunciato questa ondata di violenza, sottolineando che è necessario agire per garantire la sicurezza del personale sanitario. Negli ultimi tre giorni, sono stati registrati sei episodi di violenza nei Pronto Soccorso di diverse città italiane, che vanno dalla minaccia di morte al medico alla violenza fisica nei confronti degli infermieri.
Il sindacato ha sottolineato l’importanza di adottare misure di sicurezza adeguate nei Pronto Soccorso e ha chiesto un maggiore dispiegamento di agenti delle forze dell’ordine all’interno delle strutture sanitarie. Solo con un intervento tempestivo e una presenza costante di agenti sarà possibile prevenire atti di violenza e garantire la sicurezza del personale e dei pazienti. Bisogna agire ora per evitare che episodi come questo si ripetano in futuro.
