Il Tribunale di Monza ha emesso una sentenza che condanna il Comune di Nova Milanese al risarcimento di una operatrice scolastica che è stata coinvolta in un incidente nel aprile del 2018. La donna è stata colpita da una finestra della scuola materna dove lavorava, che si è staccata improvvisamente a causa della rottura di un perno e di un fermo. La magistratura civile ha stabilito una responsabilità oggettiva per i danni subiti dalla bidella residente a Paderno Dugnano.
La lavoratrice ha riportato la frattura di vertebre dorso lombari e un trauma cranico, che l’hanno resa temporaneamente inabile al lavoro per 180 giorni. Il giudice ha deciso di assegnare un risarcimento di 10.232 euro, oltre alle spese legali di 4.200 euro, per il danno biologico, morale e patrimoniale subito.
L’avvocato della donna si è detto soddisfatto dell’esito della causa, sottolineando che il danno è da attribuire al proprietario dell’immobile, ovvero al Comune di Nova Milanese. I fatti risalgono a sei anni fa, quando la donna stava svolgendo le sue mansioni di pulizia nei locali mensa della scuola per l’infanzia. Il Comune, tramite il sindaco pro tempore Fabrizio Pagani, ha annunciato che valuterà attentamente la sentenza prima di prendere qualsiasi decisione o commento.
L’avvocato ha dichiarato che non è escluso un ricorso, ma ha sottolineato che le sentenze di questo tipo lasciano poco margine per obiezioni. La soddisfazione da parte della lavoratrice e del suo legale è totale, considerando che nonostante i danni subiti, la donna è riuscita a tornare al lavoro con mansioni modificate.