Una coppia di anziani residenti a Codogno ha deciso di sporgere querela contro una vicina di 35 anni che si era offerta di aiutarli durante un periodo di ricovero in ospedale. La donna, nata e cresciuta in città, avrebbe approfittato della situazione per compiere numerosi prelievi in contanti e spese non autorizzate con la carta bancomat della coppia, per un totale di 25.800 euro sottratti.
La vicina avrebbe aiutato l’anziana donna nelle operazioni in banca e nel disbrigo di pratiche mentre il marito era ricoverato, ma avrebbe abusato della fiducia della coppia, utilizzando i loro dati e il loro conto corrente per fini personali. Questo comportamento ha lasciato la coppia in una situazione finanziaria difficile, con il conto completamente prosciugato.
La notizia completa è disponibile sul Cittadino in edicola sabato 28 settembre. Questo episodio dimostra purtroppo come la gentilezza e la disponibilità di alcune persone possano essere sfruttate in modo meschino. Speriamo che la giustizia possa fare il suo corso e che la coppia possa riprendere il controllo della propria situazione finanziaria.