Morte di Nella Belloni: assolta la conducente dell’auto coinvolta nell’incidente
Il tribunale di Pavia ha emesso una sentenza assolvendo Lina Venco, 79 anni, dall’accusa di omicidio colposo per la morte di Nella Belloni, 88 anni, avvenuta dopo un tragico incidente avvenuto lo scorso ottobre. La donna anziana è stata investita mentre attraversava sulle strisce pedonali di via Tasso a Pavia ed è deceduta dopo venti giorni di agonia in ospedale.
La dinamica dell’incidente è stata al centro del processo, durante il quale è emerso che la Venco era alla guida della sua auto ferma davanti alle strisce pedonali per permettere alla Belloni di attraversare. Purtroppo, un tamponamento da parte di un’altra vettura ha causato un’accelerazione involontaria che ha travolto la pensionata, trascinandola per diversi metri prima di schiantarsi contro un’auto parcheggiata.
Le perizie tecniche hanno confermato che l’accelerazione della vettura della Venco è stata improvvisa e causata dall’impatto ricevuto, portando la velocità da 20 km/h a quasi 50 km/h in pochi secondi. Alla luce di queste prove, il giudice ha deciso di assolvere la conducente, riconoscendo l’assenza di dolo o colpa diretta nella sua condotta.
Le motivazioni della sentenza saranno rese pubbliche nelle prossime settimane, ma è evidente che la decisione del tribunale si basa sulle prove presentate durante il processo. Resta comunque una tragedia che ha portato alla perdita di una vita preziosa e che rimarrà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno seguito questo caso.