Lo sgombero del bosco a Gallarate è finalmente iniziato, con l’obiettivo di smantellare il presidio degli ambientalisti che da mesi si oppongono al taglio degli alberi per la realizzazione del nuovo campus scolastico. Le forze dell’ordine hanno circondato l’area e hanno iniziato a liberare il bosco occupato, nonostante la resistenza di alcuni attivisti aggrappati agli alberi.

Le tensioni sono aumentate quando alcuni manifestanti hanno tentato di sfondare il posto di blocco delle forze dell’ordine, provocando insulti pesanti e momenti di confronto. Due attivisti sono stati allontanati in sicurezza dalle piattaforme sugli alberi, mentre gli ultimi due sono scesi volontariamente. Ora si procede con il taglio degli alberi.

Prima dell’operazione di sgombero, il sindaco Andrea Cassani ha incontrato gli ambientalisti per spiegare i vantaggi del progetto della nuova scuola, ma questi non hanno arretrato nella loro posizione. C’è però chi difende l’operato del sindaco e sostiene la bontà del piano della nuova scuola. La situazione rimane tesa, ma il taglio del bosco sembra ormai inevitabile.

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