L’aeroporto di Orio al Serio ha vissuto momenti di tensione martedì 1 ottobre a causa di un incidente che ha coinvolto un Boeing della Ryanair proveniente da Barcellona. Durante l’atterraggio, le quattro gomme posteriori dell’aereo sono esplose, danneggiando la pista per quasi 450 metri. Per fortuna, grazie all’abilità del pilota e al fatto che siano scoppiati tutti e quattro gli pneumatici, si è evitata una tragedia.
Le conseguenze sull’operatività dell’aeroporto sono state pesanti, con disagi per numerosi voli programmati. Circa 163 voli hanno subito ritardi, di cui 74 sono stati cancellati e 17 sono stati dirottati in partenza e 55 in arrivo. Più di 25 mila passeggeri hanno avuto problemi, tra cancellazioni e dirottamenti.
La Ryanair non ha fornito spiegazioni sulle cause dell’incidente, limitandosi a dichiarare che il volo ha avuto un problema con gli pneumatici all’atterraggio. È chiaro che si è trattato di un evento grave che ha messo a rischio la vita dei passeggeri e dell’equipaggio.
È importante che vengano fatti tutti i controlli necessari per evitare che simili incidenti possano ripetersi in futuro. La sicurezza dei passeggeri deve essere la priorità assoluta in tutte le operazioni aeroportuali.
