La difesa dei corsi d’acqua e dell’ambiente è un tema sempre attuale e di grande importanza, soprattutto in un periodo in cui il cambiamento climatico e l’inquinamento minacciano la salute dei nostri fiumi e torrenti. L’associazione Pescatori Alto Verbano si batte da anni per la tutela delle acque interne e delle specie fluviali autoctone, e recentemente ha espresso preoccupazione per la costruzione di una nuova micro centrale idroelettrica nella zona di Curiglia con Monteviasco e Dumenza, a discapito del torrente Val Crana.
Questa nuova opera, attualmente in fase di istruttoria presso la Regione Lombardia, prevede l’intubamento di 1605 metri del torrente Val Crana, situato in un’area protetta e di grande valore naturalistico. L’opera comporterebbe un cambiamento definitivo della destinazione d’uso del suolo, con la realizzazione di una nuova pista di accesso e altre strutture necessarie per la centrale.
Secondo l’associazione, questo progetto speculativo e dannoso per l’ambiente non apporterebbe alcun beneficio al territorio né alle popolazioni locali. Inoltre, l’intubazione del torrente Val Crana metterebbe a rischio la biodiversità della zona, minacciando habitat e specie animali protette.
L’ASD Pescatori Alto Verbano invita le istituzioni locali e la Comunità Montana Valli del Verbano a respingere le autorizzazioni per la costruzione della micro centrale idroelettrica, e chiede il supporto dei cittadini e delle associazioni ambientaliste per fermare questo progetto dannoso per l’ambiente.
La difesa dei nostri fiumi e torrenti è una responsabilità di tutti, e dobbiamo agire con determinazione per proteggere questi preziosi ecosistemi. Speriamo che le istituzioni competenti prendano decisioni oculate e responsabili, garantendo la salvaguardia delle nostre risorse naturali per le generazioni future.