Auto vandalizzate con l’estintore a Lambrugo: denunce e indignazione
Sabato scorso, nei pressi della piazza Giovanni Paolo II a Lambrugo, si è verificato un episodio di vandalismo che ha lasciato i residenti indignati. Un gruppo di ragazzini ha preso di mira le auto in sosta, aprendo gli estintori e spruzzando il contenuto sulle vetture. Quattro auto sono state danneggiate nella stessa serata, causando non solo danni materiali ma anche un profondo senso di frustrazione nella comunità.
I residenti, stufi di subire atti vandalici da mesi, hanno deciso di segnalare l’accaduto al Comune e alla Polizia locale. Non si tratta infatti del primo episodio del genere, ma sembra essere solo l’ultimo di una serie di atti vandalici che includono sassate, schiamazzi, pallonate e danni agli edifici. L’uso dell’estintore per danneggiare le auto è stato definito come il culmine di una situazione già difficile da gestire.
Il sindaco Flavio Mauri ha preso posizione contro questi atti vandalici, sottolineando la necessità di trovare i colpevoli e punirli adeguatamente. Tuttavia, ha anche fatto notare che non tutti i comportamenti dei giovani possono essere considerati vandalici, come ad esempio giocare a pallone in centro. L’Amministrazione sta valutando la possibilità di dedicare spazi adeguati ai giovani per evitare che si verifichino episodi simili in futuro.
In attesa che i responsabili vengano identificati e puniti, la comunità di Lambrugo si riunisce per sensibilizzare i giovani sulla gravità dei loro atti e per cercare di preservare il proprio territorio da atti vandalici che arrecano danni non solo materiali, ma anche morali alla comunità nel suo insieme.