Flashmob a Desio in sostegno all’apicoltore multato

Nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre, a Desio si è svolto un flashmob organizzato da Desio Città Aperta per esprimere solidarietà all’apicoltore Marco Borella, multato per aver esposto uno striscione con la scritta “Stop bombing Gaza, stop genocide” al mercato della città. Numerose persone si sono riunite in piazza Conciliazione per manifestare contro la guerra in corso e per sostenere il diritto di esprimere liberamente le proprie opinioni.

L’evento è stato organizzato in seguito alla multa inflitta a Marco Borella dai Carabinieri, revocata successivamente a seguito delle proteste e delle manifestazioni di solidarietà. I partecipanti al flashmob hanno espresso la propria contrarietà alla guerra in corso e hanno sottolineato l’importanza di unirsi per difendere la pace e i diritti umani.

Durante l’iniziativa, sono state pronunciate diverse dichiarazioni di sostegno all’apicoltore multato e di condanna ai bombardamenti in corso a Gaza. Gli organizzatori hanno ribadito l’importanza di manifestare contro la violenza e l’ingiustizia, e hanno sottolineato la necessità di fermare i conflitti armati e proteggere la vita e la dignità di tutte le persone.

Il flashmob a Desio si è concluso con un messaggio chiaro e forte: “Stop bombing Gaza – Stop genocide”. Un’occasione importante per unire le voci di chi lotta per la pace e la giustizia in un mondo segnato dai conflitti e dalle violenze.

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