Il caso della ragazza scomparsa con il fidanzato senza il consenso dei genitori ha avuto un epilogo grazie all’intervento dei carabinieri del Comando provinciale di Verbania. I genitori della minorenne si sono rivolti alle autorità dopo che la ragazza si era allontanata con il suo partner senza dare alcuna notizia per diversi giorni. Grazie alla collaborazione delle autorità elvetiche, è stato possibile individuare la coppia in Svizzera, dove conviveva in un monolocale affittato dal ragazzo.
La ragazza è stata ritrovata in buone condizioni e non ha subito violenze o minacce durante la sua assenza. Tuttavia, il fidanzato dovrà rispondere delle accuse di sottrazione consensuale di minorenne e di appropriazione indebita dell’auto del suocero, che aveva prestato al giovane per andare a lavorare in Svizzera.
I carabinieri, dopo aver attivato il protocollo di ricerca per persone scomparse, sono riusciti a far ritrovare la ragazza e a riportarla dalla madre. Il giovane è stato convinto a presentarsi in caserma grazie all’intervento del padre, che non aveva notizie del figlio da diversi giorni.
In conclusione, l’episodio si è risolto positivamente grazie all’intervento tempestivo delle autorità e alla collaborazione tra Italia e Svizzera. La ragazza è tornata sana e salva alla sua famiglia, mentre il fidanzato dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla legge.
