Arpa Lombardia ha fornito ulteriori dettagli sui dati relativi al rumore delle nuove rotte di decollo a Malpensa, confermando una riduzione dell’inquinamento acustico per 3.600 persone.

L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Lombardia (Arpa) ha emesso una nota per spiegare in modo chiaro alcuni aspetti cruciali riguardanti i dati sul rumore aeroportuale legati alla sperimentazione delle nuove rotte di decollo di Malpensa. L’obiettivo è fornire un quadro inequivocabile su come vengono misurati e valutati i livelli di rumore in base alle normative vigenti.

La normativa nazionale sull’inquinamento acustico stabilisce modalità rigorose per la misurazione del rumore proveniente dalle fonti aeroportuali. L’indicatore utilizzato è il Livello di Valutazione del rumore Aeroportuale (LVA), che tiene conto del livello sonoro di ogni sorvolo (SEL) per calcolare un valore complessivo nel periodo di riferimento. È quindi il valore LVA, e non i singoli picchi di rumore, a essere il riferimento corretto per valutare l’effetto del rumore aeroportuale sulle comunità circostanti.

Lo studio condotto da Arpa ha evidenziato i risultati della sperimentazione delle nuove rotte di decollo SID (Standard Instrument Departure), iniziata ad aprile e conclusasi a settembre. Dai dati emerge che il numero di persone esposte a livelli di rumore aeroportuale superiori a 60 dBA e persino a 55 dBA è diminuito, con un impatto positivo per circa 3.600 persone. Anche nel Comune di Golasecca si è registrata una riduzione significativa del rumore per una parte della popolazione.

La prossima riunione della Commissione Aeroportuale, prevista per fine novembre, vedrà i membri votare se ripristinare le rotte sperimentali, attualmente sospese da Enac. Parteciperanno alla riunione i rappresentanti di Regione, Provincia, Comuni della zona aeroportuale, ARPA, Ente Nazionale di Assistenza al Volo, Vettori Aerei, Società di Gestione Aeroportuale, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

La questione riguardante l’assenza dei rappresentanti di Golasecca dalla Commissione Aeroportuale ha sollevato dibattiti. Anche se Golasecca non è tra i Comuni dell’intorno aeroportuale, Enac ha concesso più volte la possibilità al Comune di partecipare come uditore.

Il confronto in sede di Commissione potrebbe portare a soluzioni che tengano conto dell’equilibrio tra operatività aeroportuale e tutela delle comunità locali, mantenendo sempre come obiettivo principale la riduzione dell’inquinamento acustico per il benessere dei cittadini.

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