Il criminologo varesino Manuel Cinquarla è stato incaricato di indagare sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori. La decisione è stata presa dalla Commissione Parlamentare di inchiesta e comunicata dal Presidente De Priamo. A distanza di oltre 40 anni dalla scomparsa delle due ragazze a Roma nel 1983, si cercherà finalmente di fare luce su uno dei casi più intricati della storia italiana recente.
Cinquarla è stato scelto per le sue competenze nel campo criminalistico e investigativo e lavorerà insieme a un gruppo di consulenti esperti, tra cui Carmen Manfredda, ex Procuratore Generale della Corte d’Appello di Milano. Il mistero legato alla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori ha coinvolto la Santa Sede, il crimine organizzato e persino il terrorismo internazionale, alimentando per decenni teorie e sospetti senza una risposta definitiva.
Emanuela Orlandi, figlia di un impiegato del Vaticano, scomparve nel 1983 mentre tornava a casa dalla scuola, all’età di 15 anni. Mirella Gregori, anch’essa scomparsa nel 1983 a soli 16 anni, è l’altra protagonista di questo enigma senza soluzione. Le indagini nel corso degli anni hanno preso diverse direzioni, coinvolgendo ipotesi di rapimenti legati al terrorismo, alla mafia o a gruppi estremisti.
Tra le teorie più esplorate c’è stata anche quella di un possibile coinvolgimento di poteri forti per nascondere una verità scomoda, o di un rapimento legato a ricatti interni alla Chiesa o a complessi rapporti internazionali. Con l’incarico affidato a Cinquarla e al suo team di esperti, si spera finalmente di gettare luce su uno dei misteri più inquietanti della storia italiana recente.