Il Santuario di Gallivaggio, luogo di preghiera e devozione per molti fedeli, è stato profanato da scritte blasfeme contro Dio, la Madonna e Gesù. Questo grave episodio ha scosso la comunità di San Giacomo Filippo, già duramente colpita dalla frana del 2018 che ha reso inagibile il santuario.
Le scritte sono state scoperte sabato mattina e immediatamente coperte con vernice bianca per cancellare quel gesto offensivo. Ma non è finita qui, poiché la stessa mano ha colpito anche la piccola cappella di Filigheggio, dimostrando un evidente disprezzo per i luoghi sacri.
Questi atti vandalici non sono isolati, considerando che nei mesi scorsi la bassa Vallespluga è stata teatro di altri episodi simili. Due croci sono state tagliate, forse con l’uso di un flessibile, dimostrando un attacco diretto ai simboli religiosi presenti sul territorio.
La comunità locale è indignata e preoccupata per questi atti di sacrilegio, che vanno contro ogni forma di rispetto e tolleranza. Le autorità competenti sono al lavoro per individuare i responsabili e garantire la sicurezza dei luoghi di culto, affinché episodi del genere non si ripetano in futuro.
