Nuovo raid vandalico nel centro di Monza: questa volta a farne le spese è stata l’auto dell’ex arciprete, Monsignore Silvano Provasi. Ignoti hanno colpito il veicolo del Monsignore, rompendo i finestrini e lasciando dietro di sé un amaro segno di distruzione. Questo episodio si aggiunge al precedente attacco al Monumento ai Caduti, confermando la presenza di vandali scatenati nel cuore della città.
Il raid vandalico si è verificato nella notte tra lunedì e martedì, quando le strade del centro storico sono state teatro di un’ondata di violenza che ha causato diversi danni. L’auto dell’ex arciprete si trovava nel sagrato della basilica, in piazza Duomo, e il danno è stato prontamente segnalato e riparato.
Ma i vandali non si sono fermati qui: hanno colpito anche una lampada riscaldante di un locale di bubble tea, yogurteria e caffetteria, provocando ulteriori danni e disagi ai titolari e ai lavoratori. Questo episodio si inserisce in una serie di atti vandalici che hanno colpito il centro di Monza nel corso dell’ultimo anno, complicando la vita di chi gestisce attività commerciali nella zona.
L’area è spesso frequentata da giovani che occupano abusivamente i dehors dei locali, comportandosi in modo aggressivo e vandalico. Nonostante siano state adottate misure di sicurezza, come il cambio delle serrature e l’impiego di un buttafuori, il problema persiste e richiede una soluzione urgente.
La titolare del locale vandalizzato ha lanciato un appello alla collaborazione tra i negozianti del quartiere per affrontare insieme il fenomeno e garantire la sicurezza e la tranquillità della clientela. Il vandalismo non può essere tollerato e è necessario agire con determinazione per porvi fine.