Il prossimo 7 settembre prenderà il via il processo a Mario Toffaloni, considerato uno degli esecutori materiali della strage di Piazza Loggia del 28 maggio 1974. Toffaloni, che all’epoca aveva solo 17 anni, è stato accettato a giudizio dalla giudice dei minori Angelica Nolli. Attualmente cittadino svizzero, Toffaloni vive all’estero. Durante l’udienza preliminare del 5 aprile 2023, l’avvocato di Toffaloni ha chiesto il non luogo a procedere, avanzando l’ipotesi della prescrizione del reato.
Non è il solo processo in corso: anche Roberto Zorzi, maggiorenne all’epoca della strage, è sotto processo per essere uno degli esecutori materiali del crimine. La giustizia italiana sta cercando di fare giustizia per le vittime di quella terribile giornata, che ha visto la morte di otto persone e il ferimento di altre 102.
La strage di Piazza Loggia è stata uno dei più grandi atti di terrorismo della storia italiana, e la giustizia sta cercando di fare luce su quello che è accaduto. Nonostante siano passati molti anni, il ricordo di quella giornata è ancora vivo nei cuori di coloro che l’hanno vissuta e dei loro familiari. Speriamo che il processo possa portare un po’ di pace e giustizia per le vittime e per i loro cari.