Il pachistano di 40 anni che ha commesso un atto così grave nei confronti di una ragazzina di 14 anni a Bolzano sarà espulso dall’Italia. La notizia ha scosso la città e il questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso il decreto di revoca del permesso di soggiorno per il criminale.
La violenza si è verificata in un cespuglio vicino a una fermata dell’autobus a Casanova, un quartiere ad alta densità popolare. La città è sotto shock per quanto accaduto e la giunta comunale, guidata dal sindaco Renzo Caramaschi, si è recata sul posto per esprimere solidarietà e supporto alla comunità locale.
L’uomo, che si trovava in Italia da 20 anni e lavorava in un ristorante a Bolzano, era incensurato. Tuttavia, una precedente denuncia di atti sessuali su una minorenne non aveva avuto seguito giudiziario. Ora, dopo questo terribile episodio, sarà espulso dal Paese.
La comunità locale è sconvolta da questo evento e si spera che la giustizia possa fare il suo corso. È importante che casi come questo vengano affrontati con fermezza e che vengano prese misure per proteggere i più vulnerabili della società.