Due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato venerdì mattina dai carabinieri di Biassono mentre viaggiavano sulla strada provinciale Monza-Carate. All’interno del loro veicolo sono stati trovati arnesi da scasso, come un piede di porco, un cacciavite e un taglierino. Nonostante abbiano cercato di dare spiegazioni ai militari, il loro alibi non è stato credibile.
I due uomini, di 57 e 59 anni, sono stati accusati di furto d’auto, possesso non giustificato di arnesi da scasso, uso indebito di carta di credito e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Durante il tentativo di fuga, hanno cercato di sbarazzarsi di un telefono cellulare, che è risultato essere stato rubato insieme ad altri oggetti provenienti da auto precedentemente derubate.
In particolare, una donna di 40 anni aveva denunciato il furto della sua borsetta da un’auto parcheggiata a Triuggio, dalla quale erano stati rubati il telefono cellulare e una carta di credito. Entrambi gli oggetti sono stati ritrovati in possesso dei due arrestati.
Gli uomini sono stati portati in custodia in attesa del processo e dovranno rispondere delle accuse a loro carico. La prontezza dei carabinieri nel fermare i due malviventi ha permesso di recuperare gli oggetti rubati e di evitare ulteriori danni.