La sicurezza del personale sanitario negli ospedali di Monza e Brianza è sempre più a rischio. Recentemente si sono verificati episodi di violente aggressioni, sia al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Gerardo di Monza che all’Ospedale di Vimercate. Questi attacchi mettono in allarme sia i sindacati che le autorità sanitarie, che denunciano una carenza cronica di personale come causa principale di tale situazione.
La Fp della Cgil Monza e Brianza riporta che mediamente c’è un’aggressione al giorno al Pronto Soccorso dell’Irccs San Gerardo e dell’ospedale di Vimercate, mentre al Pronto Soccorso di Desio e Carate Brianza si registra un’aggressione ogni due giorni. Anche la Fondazione Irccs San Gerardo di Monza ammette un aumento delle aggressioni, con 26 casi registrati nei primi sei mesi del 2024.
La soluzione a questo problema richiede misure di prevenzione efficaci, interventi sull’organizzazione del lavoro e un aumento del personale sanitario. I sindacati chiedono inoltre che i datori di lavoro siano responsabili nei confronti delle denunce contro gli aggressori e propongono l’istituzione di un servizio di vigilanza interna negli ospedali.
La Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori ha già avviato iniziative per contrastare le aggressioni, come la stipula di accordi con le Forze dell’Ordine per un intervento rapido in caso di conflitto, corsi di formazione per il personale e l’implementazione di un servizio di sorveglianza con guardie interne. È necessario un impegno congiunto per garantire la sicurezza del personale sanitario e degli utenti negli ospedali della zona.
