Un giovane diciottenne residente a Lonato del Garda dovrà affrontare l’accusa di omicidio stradale in seguito alla morte di Omar Khalaf, avvenuta in ospedale dopo che era stato trovato in strada vivo ma privo di sensi, accanto a un monopattino elettrico da cui si pensava inizialmente fosse caduto.

Tuttavia, gli accertamenti hanno dimostrato che le cose sono andate diversamente. Secondo la ricostruzione dei fatti, Omar e alcuni amici erano seduti nel baule aperto dell’auto del diciottenne, intenti a chiacchierare, quando il giovane al volante, dimenticandosi di loro, è partito facendoli cadere. Le indagini della polizia, che hanno ascoltato gli amici del giovane, hanno portato a questa versione dei fatti.

Gli investigatori hanno quindi ipotizzato che si tratti di un tragico incidente e, in base a ciò, è stata mossa l’accusa di omicidio stradale al diciottenne.

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