Processo concluso per l’automobilista accusato di omicidio stradale per avere investito il ciclista Gianfranco Morandi, 66 anni di Uboldo.
VARESE – Il processo di primo grado si è concluso con una condanna nei confronti di un giovane automobilista di 25 anni che nel settembre del 2017 ha travolto il ciclista Gianfranco Morandi, causandone la morte. Il giovane è stato condannato a 3 anni e sei mesi di reclusione e alla sospensione della patente di guida per la durata della pena. L’incidente è avvenuto sulla strada provinciale 1. Il Pubblico Ministero aveva richiesto il riconoscimento delle aggravanti della guida sotto l’effetto di stupefacenti e la condanna a 6 anni. Tuttavia, il tribunale ha escluso l’aggravante accogliendo la richiesta della difesa di nullità degli esami ai quali il giovane era stato sottoposto dopo l’incidente e dai quali era risultata una positività alla cocaina. La difesa ha sollevato l’eccezione della mancata comunicazione al giovane della facoltà di nominare un difensore quando venne sottoposto al test. Il tribunale ha quindi escluso l’aggravante, accogliendo la tesi della difesa secondo la quale il venticinquenne ebbe un colpo di sonno mentre stava tornando a casa dal lavoro, a seguito del quale ha invaso la corsia opposta e investito Morandi. I familiari della vittima non si sono costituiti parte civile.
