Un muratore pugliese di 54 anni, già condannato per droga, è attualmente sotto processo per tentata rapina e furto. Secondo l’accusa, l’uomo si era nascosto dietro l’armadio del garage di una casa e aveva rubato borsette, capi di abbigliamento e tre pacchi di vinili di musica lirica. Tuttavia, era stato scoperto dalla moglie del proprietario, che aveva urlato attirando l’attenzione del marito. Era così iniziata una colluttazione tra i due, con il malvivente che aveva tentato di strangolare il pensionato prima di fuggire.
Il padrone di casa ha raccontato di aver affrontato il ladro con un “oggetto di fortuna”, ma quest’ultimo era riuscito a fuggire. Il 68enne aveva riportato lievi ferite durante la colluttazione, ma non aveva avuto bisogno di cure mediche. Nonostante il ladro fosse riuscito a fuggire, il pensionato aveva fornito una descrizione dettagliata dell’uomo ai carabinieri, che alla fine avevano identificato il muratore pugliese come principale sospettato.
L’uomo nega ogni coinvolgimento e il suo avvocato sostiene che al momento del furto il suo assistito non si trovava a Casalmorano. Il processo entrerà nel vivo il prossimo 8 ottobre con i primi testimoni del pm. Resta da vedere se l’uomo riuscirà a dimostrare la sua innocenza e a scagionarsi dalle accuse che gli vengono mosse.